Teofilo Augusto Stahl
Teofilo Augusto Stahl nacque a Bergamo il 23 maggio 1828 dal pastore luterano Fréderic Stahl, che tra il 1825 e il 1841 fu il ministro di culto della chiesa evangelica riformata di Bergamo, e da Marie Elise Stamm. La sua famiglia proveniva dall’Alsazia, in Francia, e il nonno paterno, Jean Georges, si stabilì a Strasburgo come macellaio. Teofilo Augusto Stahl, secondo di otto figli, fu battezzato l’8 giugno e i suoi padrini furono Giovanni Steiner e Orsola Andreozzi.
Sin da giovane si appassionò alla fotografia che incontrò ai suoi albori e portò avanti questa vocazione anche dopo l’emigrazione in Brasile. Sbarcò a Recife, a bordo del piroscafo Thames, della compagnia Mala Real Inglesa, il 31 dicembre 1853.
Avviò la sua attività di fotografo a Recife dove rimase attivo fino alla fine del 1861, trasferendosi poi a Rio de Janeiro all’inizio dell’anno successivo, dove aprì uno studio in Rua do Ouvidor 117.
Nel 1859 Stahl partecipò alla terza mostra fotografica della Société Française de Photographie – SFP -, tenutasi dal 15 aprile al 1 luglio a Parigi presentanto vedute di Pernambuco e ritratti di schiavi africani in Brasile, uno dei suoi temi ricorrenti, insieme alla fotografia paesaggistica.
Al centro della mostra di Parigi ci fu un ampio dibattito sulla direzione della pittura dopo l’emergere della fotografia, tema molto vicino alla sua sensibilità artistica che lo aveva portato a sperimentare diverse modalità di integrazione tra queste due forme espressive.
Si associò al pittore Germano Wahnschaffe dal 1858 e il 1862, anno in cui il 21 aprile entrambi ricevettero il titolo di Fotografi della Casa Imperiale. È stato considerato uno dei migliori fotografi paesaggisti a lavorare in Brasile durante il XIX secolo, avendo registrato diversi aspetti delle province di Pernambuco e Rio de Janeiro, con particolare attenzione ai rispettivi capoluoghi. Documentò anche la costruzione della seconda ferrovia brasiliana, la Recife and S. Francisco Railway (che collega Recife a Città del Capo), nel 1858, e la visita dell’imperatore Dom Pedro II (1825 – 1891) a Recife l’anno successivo.
Nella sua carriera artisitica realizzò ritratti di tipi umani brasiliani inclusi nel libro Viagem ao Brasil, 1865-1866 del naturalista svizzero-americano Louis Agassiz.
Nel 1862 partecipò all’Esposizione Universale di Londra con alcune fotografie.
Tra il 1862 e il 1863 tornò in Europa, dove sposò Marie Julie Bing (1835 – 1921), nata a Ostheim, in Alsazia.
Nel 1875 tahl lasciò definitivamente il Brasile sul piroscafo francese Senegal e morì il 30 ottobre 1877 nell’Alsazia Nord.
Sua moglie, Marie Julie, morì a Ginevra il 30 maggio 1921.